Questa volta parleremo della meravigliosa Schlumbergera, ovvero una pianta grassa che regala meravigliosi fiori, a chi ne possiede una nella propria casa.
Ma attenzione, non fatevi ingannare dalla denominazione pianta grassa, in quanto sebbene lo sia, questo non significa che dovremo comportaci allo stesso modo di come facciamo con i suoi “colleghi cactus”.
Pertanto scopriamo insieme le sue caratteristiche generali, in che modo curarla e tanto ancora altro.
1. Caratteristiche Generali della Schlumbergera
La Schlumbergera è una pianta grassa originaria del sud – est del Brasile. Nel suo habitat naturale si presenta come un arbusto con base legnosa e principalmente lo ritroviamo sui rami degli alberi, o tra le fessure delle rocce.
Questi arbusti possono raggiungere all’incirca il metro di altezza e la loro particolarità è che non possiedono foglie, ma piuttosto fusti divisi in diversi segmenti appiattiti (in altre specie possono avere forme più o meno schiacciate) chiamati cladodi.
Sono proprio quest’ultimi a svolgere la funzione delle foglie, che come abbiamo visto qui essere assenti, ovvero quella dela fotosintesi clorofilliana. Dalle areole, (area dei cactus da cui spuntano le spine) poste alla estremità dello stelo, cresceranno i nostri amati boccioli.
Come abbiamo accennato, queste piante sono originarie del Brasile e un ulteriore particolarità che le caratterizza è che possono crescere ad altitudini molte diverse.
Ad esempio, il nostro Cactus del Ringraziamento (Truncata) si sviluppa ad una altitudine di 700 metri, al contrario la specie Microsphaerica a 2.780 metri, per lo più in ambienti rocciosi o nelle umide foreste costiere che si affacciano sull’Oceano Atlantico.
Nel loro ambiente naturale, le diverse specie del genere di Schlumbergera crescono in luoghi ombreggiati, dove le temperature rimangono fresche e dove possono godere anche di una certa umidità dell’aria.
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Queste informazioni ci saranno utili quando parleremo di come curare questo tipo di pianta, in quanto ci indicano alcune delle condizioni ottimali in cui queste possono prosperare in tutta la loro bellezza.
2. Principali Differenze tra Il Cactus di Natale, del Ringraziamento e di Pasqua
Come si vede dall’immagine sopra, io possiedo la varietà Truncata, chiamata anche Cactus del Ringraziamento, molto spesso confuso con la Schlumbergera Buckleyi, il vero e solo unico Cactus di Natale o Nataliana.
Molto probabilmente, vengono chiamati entrambi Cactus di Natale, per via della loro fioritura nel periodo invernale, anche se poi come vedremo, avviene in periodi vicini ma diversi.
Molto spesso i due cactus vengono confusi anche con la Hatiora Gaertneri, un loro vicino parente che più comunemente è conosciuto come il Cactus di Pasqua.
Le differenze tra le tre sono poche ma comunque abbastanza evidenti tali da poterle distinguere con molta facilità.
A questo proposito, di seguito vi mostrerò alcune delle peculiarità di cui si caratterizzano, al fine di poterle riconoscere senza problemi, ad una prima occhiata 😉
2.1 Cactus Del Ringraziamento: Schlumbergera Truncata
Come vi abbiamo anticipato, la Schlumbergera Truncata altro non è che il Cactus del Ringraziamento, ovvero una pianta che richiama una festa tipicamente americana e che ha luogo il quarto giovedì del mese di novembre.
La pianta in questione, viene così denominata perché per l’appunto fiorisce proprio in prossimità del giorno del Ringraziamento. Per essere più precisi, la fioritura inizia su per giù ad Ottobre e si protrae fino verso la fine di Novembre.
Particolarità di questa Schlumbergera è il modo in cui si presentano i diversi segmenti dei fusti (erroneamente chiamati da alcuni foglie).
I margini di questi segmenti è dentellato, ovvero è facile scorgervi delle piccole punte, dettaglio non presente nei segmenti del vero Cactus di Natale.
Lo sapevi che: Il giorno del Ringraziamento è una festa di origine cristiana (anche se oggi considerata laica) dove per tradizione si ringrazia Dio per il raccolto e per quanto ricevuto dall’anno appena terminato. Questa festa è osservata negli Stati Uniti D’America e in Canada.
2.2 Cactus di Natale: Schlumbergera Buckleyi
La Schlumbergera Buckleyi è il vero e proprio Cactus di Natale e fiorisce, come il precedente, nei mesi invernali, anche se lo fa leggermente più tardi, ovvero a partire da Novembre fino in alcuni casi a Gennaio.
Un elemento che distingue la Schlumbergera Buckleyi dalla Truncata è il margine della foglia. Se nel caso precedente, quest’ultima si caratterizzava per la presenza di piccole punte, nel Cactus di Natale sono del tutto assenti e sostituite da contorni decisamente più arrotondati.
Inoltre gli stessi fusti hanno un aspetto più cadente, dettaglio da molti sfruttato attraverso l’uso di vasi a sospensione.
2.3 Cactus di Pasqua: Hatiora Gaertneri
Fin’ora abbiamo parlato del Cactus del Ringraziamento e quello di Natale, ma come abbiamo potuto osservare sopra, c’è n’è anche un terzo, ovvero quello di Pasqua e si tratta si tratta della Hatiora Gaertneri.
L’aspetto che maggiormente la differenzia dai due precedenti è di sicuro il periodo di fioritura che avviene in prossimità delle festività pasquali, quindi in primavera.
3. Cura della Schlumbergera
La Schlumbergera è una pianta molto semplice da curare, l’importante è non tralasciare alcuni aspetti essenziali affinché essa possa rimanere sempre florida e bella.
Gli aspetti a cui mi riferisco sono i seguenti: dimensioni del vaso, irrigazione, esposizione e temperatura ambientale.
Scelta del Vaso
Prima di tutto, questo tipo di pianta necessita di una vaso non troppo grande e non troppo profondo, ovviamente terremo sempre conto delle dimensioni della nostra pianta.
Per non sbagliare, scegliamo un vaso di soli qualche centimetro in più rispetto al precedente.
Irrigazione
Se parliamo di irrigazione, anche qui, ricordiamoci come sia una quantità eccessiva d’acqua, come anche minima, possono comprometterne il suo benessere.
Pertanto cercheremo di mantenere il terreno sempre leggermente umido, cercando di non esagerare nè in un senso e nè nell’altro e di essere quanto più possibile regolari nelle annaffiature.
Tipo di Esposizione
Passando al tipo di esposizione di cui la Schlumbergera ha bisogno, ebbene questo tipo di pianta pur avendola definita come grassa non ama una esposizione al sole, soprattutto se duratura. Piuttosto apprezza essere collocata in ambienti luminosi ma dove vi è per lo più luce indiretta.
Inoltre quando si parla della Schlumbergera si osserva come la fioritura dipenda dalla durata del giorno e della notte. Per essere più precisi, la pianta in questione ha bisogno di almeno 12 ore di buio continuo per la formazione delle gemme.
Infatti la fioritura dei due cactus (del Ringraziamento e di Natale) avviene nei mesi più freddi ovvero quando le ore di buio superano quelle di luce. Inoltre per fiorire amano gli ambienti freschi, sui 15 °C e i 16 °C.
La loro temperatura ideale di giorno non dovrebbe superare i 21 °C, e di notte i 15 °C.
Se preferiamo collocarle all’esterno, ricordiamoci solo che la temperatura ambientale non dovrà mai scendere troppo altrimenti impediremo alle nostre Schlumbergere di fiorire.
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3.1 Come Fare Una Talea di Schlumbergera
Fare una talea di Schlumbergera è molto semplice e ora insieme vedremo come fare.
Abbiamo visto come questa pianta non ha foglie ma solo fusti e che ognuno di questi è composto da diversi segmenti che chiamiamo cladodi.
Ebbene a partire proprio da questi segmenti (da 1 a 3) otterremo la nostra talea.
Piuttosto che effettuare un taglio, un mio consiglio è di prelevare i nostri cladodi attorcigliandoli su se stessi. Vedrete che verranno via con estrema facilità. Inoltre prima di procedere, scegliamo un segmento giovane rispetto a uno più maturo.
A questo punto lasciate asciugare la vostra talea qualche giorno, dopodiché interrate.
Questo procedimento è consigliabile farlo durante l’estate, in quanto la temperatura è superiore ai 20 °C (fino max ai 27 °C) e le giornate sono più lunghe e quindi vi sono più ore di luce. Queste condizioni renderanno più veloce il radicamento della vostra talea.
4. Principali Malattie e Problemi della Schlumbergera
All’inizio di questo paragrafo abbiamo visto come curare nel quotidiano questa splendida pianta, ora invece osserveremo le problematiche più frequenti che si possono incontrare in sua presenza.
A mio avviso le sfide più comuni a cui possiamo andare incontro sono le seguenti: la non fioritura, la perdita dei boccioli, le presenza di foglie molli e raggrinzite e infine, sempre in riferimento a quest’ultime, un loro graduale arrossamento o ingiallimento.
4.1 Perché la Schlumbergera Non Fiorisce?
Se il vostro cactus non fiorisce i motivi possono essere principalmente due.
Può darsi che nell’ambiente nel quale l’avete collocata goda di poca luce oppure che la temperatura in cui si trovi risulta essere troppo bassa.
A questo proposito ricordiamoci come con temperature troppo basse la Schlumbergera non fiorisce.
4.2 Perchè la Schlumbergera Ha le Foglie Molli?
Se il vostro cactus presenta delle foglie molli molto probabilmente dietro vi è un problema di irrigazione, in particolare, può darsi che siate stati troppo generosi con le innaffiature.
Pertanto cerchiamo di moderarle e di darle dell’acqua sono al fine di mantenere il terreno leggermente umido.
4.3 Perchè alla Schlumbergera Cadono i Boccioli o Perde i Fiori?
Principalmente questo tipo di problema è dovuto allo spostamento continuo della pianta.
Bisognerebbe lasciarla sempre nello stesso posto dato che la Schlumbergera si adatta al luogo in cui si trova. Se cambiamo spesso e volentieri la sua collocazione, non facciamo altro che stressarla dato che in seguito ad ogni cambio dovrà adattarsi nuovamente.
Un altro motivo che può causare la perdita dei fiori, potrebbe essere imputato anche alla secchezza dell’aria. Anche in questo caso un buon modo per far fronte a tale tipo problema potrebbe essere quello di aggiungervi un sottovaso con della argilla espansa bagnata.
Un ulteriore ragione a tale comportamento potrebbe essere dovuto da una temperatura troppo alta, infatti questa pianta necessita di un ambiente fresco (15 °C – 16 °) per fiorire.
4.4 Perché la Schlumbergera Diventa Rossa?
L’arrossamento della pianta può essere causata da due motivi.
Il primo può essere il risultato ad un’eccessiva esposizione alla luce, il secondo invece, può essere determinato da un shock termico, ovvero abbiamo posto la nostra Schlumbergera in un ambiente troppo freddo.
Pertanto cerchiamole una collocazione più adeguata dove possa godere di luce indiretta e della giusta temperatura.
4.5 Perchè la Schlumbergera Ha le Foglie Gialle?
Se la vostra amata Schlumbergera presenta delle foglie gialle, molto probabilmente riceve troppa poca luce.
Per ovviare a questa problema cerchiamo di inserirla in un ambiente luminoso ma solo di luce indiretta.
4.6 Perchè la Schlumbergera Ha le Foglie Raggrinzite?
Se la vostra Schlumbergera presenta delle foglie raggrinzite molto probabilmente non le state fornendo la giusta quantità d’acqua.
Pertanto cerchiamo di darne un po’ di più ma sempre non esagerando. Ricordiamo di mantenere il terreno leggermente umido tra un’innaffiatura e l’altra.
5. I Significati Della Schlumbergera
Questa pianta può assumere sia il significato di solidità che quello di rinascita.
Solidità per via del suo essere una pianta grassa, quindi abbastanza resistente e non troppo facile da far passare a miglior vita.
Rinascita in quanto fiorendo nei mesi invernali, a differenze di altre grasse che invece vanno in riposo vegetativo, ci comunica un passaggio da un periodo brutto (l’inverno) ad uno migliore (la sua fioritura ci ricorda la bellezza della primavera la quale comunemente viene associata alla rinascita).
Similmente può essere intesa anche come rinnovamento e regalata a coloro che stanno vivendo un periodo poco piacevole con l’augurio che possa trasformarsi in una fase più serena e gioiosa della loro vita.
6. Conclusioni
Nel corso di articolo abbiamo visto le origini della Schlumbergera, come anche le caratteristiche che ne determinano il suo innegabile fascino.
Inoltre abbiamo avuto modo di scoprire come non vi è solo il Cactus di Natale, ma esiste anche il Cactus del Ringraziamento e quello di Pasqua.
Nell’ultima parte, ho cercato di darvi alcuni utili consigli su come curarla e sulle più comuni malattie che possono colpirla, suggerendovi anche alcune ragioni e rimedi a tali disagi.
A mio avviso la Schlumbergera è un’ottima pianta da regalare e regalarsi perché oltre a non richiedere troppe cure nel quotidiano, ha da offrirci meravigliose fioriture durante la stagione fredda. E si sa, durante le grigie giornate invernali, un po’ di colore in casa non guasta affatto!
Grazie Emma, é un articolo esaustivo, che fa chiarezza sulle differenze fra queste tre piante e il metodo per curarle. Cercherò di mettere in pratica i tuoi consigli, spero in fioriture abbondanti… Ciao!
Grazie Lucia 😉