Questa volta vi proponiamo una nuova selezione di piante ideali da collocare in bagno, per dargli sia quello stravagante tocco jungle, sia per rendere l’ambiente in questione, un luogo di estrema pace e di relax.
Pertanto se state cercando di trasformare il vostro bagno in un piccolo angolo di foresta siete capitati nel posto giusto.
Di seguito, oltre a darvi un elenco delle piante che più di altre si adattano a questo preciso ambiente, capiremo anche le ragioni che le rendono ideali a questo scopo.
A questo proposito possiamo rintracciare in poche domande, le caratteristiche che ci aiutano a trovare ciò che effettivamente stiamo cercando:
1. Le piante che desideriamo sono amanti dell’umidità e delle alte temperature?
Se decidiamo di aggiungere del verde in bagno inevitabilmente quest’ultimo deve apprezzare un certo grado di umidità e delle alte temperature.
A questo proposito, le piante tropicali, che solitamente crescono in un clima caldo-umido, sono sempre un’ottima opzione da inserire in un contesto di questo genere.
Alcune di queste sono ad esempio: la Felce, il Lucky Bamboo, l’Orchidea etc…
2. Di quale grado di luminosità necessitano? Di quanta luce gode il nostro bagno?
Queste sono domande importate da farci per capire se le piante che abbiamo selezionato, nonostante siano adeguate a questo tipo di ambiente, vanno bene per il “nostro bagno”.
Ovvero, di quanta luce disponiamo? Se poca purtroppo dobbiamo rinunciare ad alcune delle opzioni disponibili.
Come vedremo nel corso di questo articolo, del verde che si accontenta di una luminosità medio-bassa comprende: la Sanseveria Trifasciata, il Pothos, la Zamioculcas Zamiifolia, la Calathea, l’Aspidistra..
3. Quali sono le piante che meglio si adeguano a spazi piccoli e ristretti, e quali invece, contribuiscono a valorizzare quelli grandi?
Anche quest’ultima è una domanda che ci indirizza a compiere delle scelte in base a ciò di cui noi disponiamo, in questo caso lo spazio.
Spazi diversi impongono piante diverse, ad esempio per bagni piccoli sarebbe meglio volgere lo sguardo su del verde da porre sospeso al fine di occupare meno superfici possibili.
Esempi di questo tipo sono il Pothos o le Felci che posizionate in questo modo, oltre a ridurre al minimo l’ingombro, con la loro estetica danno quella magnifica nota “selvaggia e primitiva” all’ambiente.
Al contrario, se parliamo di ambienti più ampi, possiamo permetterci di osare con piante meravigliosamente voluminose, come ad esempio la Calathea e la Zamioculcas Zamiifolia etc…
Detto ciò, non ci resta che approfondire la ricerca con la selezione che segue, al fine di trovare le piante più giuste per il nostro bagno.